Senti, capisci, intuisci?
Le intuizioni vanno sentite ed accolte e, per fare ciò, bisogna essere sintonizzati su noi stessi sia a livello corporeo che mentale. Ciò che avviene successivamente è pura creatività, si crea un momento di meraviglia, di desiderio di proseguire e mettere in atto dei processi utili per far accadere ciò che si sente di volere in modo profondo e genuino.
Se il nostro ascolto rimane superficiale, non potremo mai trovare un collegamento interno con il desiderio insito in noi di raggiungere un determinato obiettivo e, ancora peggio, non potremmo mai percepire realmente ciò che vogliamo … perché è dall’ascolto totale di noi stessi che nascono le intuizioni.
È un processo che deve risuonare totalmente in noi per generare i migliori risultati possibili.
Vi faccio un esempio.
Elena adorava i cavalli. Sapeva tutto su di essi. Aveva guardato moltissimi documentari, letto tantissimi libri, parlato con istruttori di equitazione, visitato molti maneggi, ma non aveva mai avuto l’esperienza di poterne cavalcare uno.
Sapere concettualmente tutto di una determinata cosa, non vale niente se non viene sperimentata anche fisicamente e, di conseguenza, non è possibile riportarla agli altri in modo sentito in quanto non si è mai stata vissuta.
Con questo intendo dire che potete leggere molti libri su come vivere al meglio, ascoltare tutti i guru del mondo e seguire tutte le discipline che vi capitano sotto il naso, ma fino a che non sperimentate sulla vostra pelle ciò che vi fa sentire sereni, ciò che vi fa entrare in uno stato di benessere fisico e mentale, provare gioia e tanto altro, non potrete mai sapere ciò che veramente volete per condurre la vostra vita registrandovi su una configurazione costruttiva.
Io posso aiutarti ad entrare in questo processo di trasformazione.
Per info e domande, scrivimi!! Troverai i miei riferimenti nella sezione contatti.
Sarò felice di creare un percorso adatto alle tue esigenze.