L’arrivo del secondo figlio: (5/11)

Mamme, prendetevi il tempo che vi serve. Non abbiate fretta di tornare a casa. E’ meglio chiedere di stare un paio di giorni in più fintanto che l’allattamento sia partito bene, piuttosto che tornare a casa prima e ritrovarsi a dover gestire allattamento, adattamenti vari, richieste del primogenito ecc.

Madre natura ci ha dotate di forti capacità adattive e di recupero: in breve tempo siamo fisicamente attive e pronte a tornare alla nostra vita di prima come se nulla fosse.

Dall’altro lato, facciamo fatica a realizzare, che la nostra vita sarà molto diversa.

Soprattutto dopo l’arrivo del secondo figlio, vogliamo tornare a casa il più presto possibile, mettendo da parte la nostra forte necessità di recupero, riposo e adattamento.

Perché succede questo?

Molte donne si sentono “in colpa” nei confronti del primo figlio, perché credono che senza di loro, il bambino possa soffrire e sono propense a pensare che i figli saranno quelli che faticheranno di più.

Vi posso garantire che non è così: con l’avvento di una nuova creatura in famiglia, è naturale che tutti i componenti della famiglia vivano la loro parte del cambiamento a modo loro: sta ai genitori affiancare i figli per accompagnarli attraverso le varie fasi, facendoli sentire protetti e amati, accettando anche i loro momenti di sconforto.

Guardando al cambiamento come ad un’opportunità di crescita, di profondo amore e di miglioramento familiare, sarà più facile attraversare ogni momento che si presenterà.

Volete sapere come fare?

Scrivetemi per fissare un appuntamento telefonico gratuito senza impegno, troverete i miei riferimenti nella sezione contatti.

Datevi l’opportunità di condividere la vostra avventura con me: creerò per voi un percorso adatto alle vostre esigenze. Offro diverse alternative per poterci incontrare, anche online! Vi aspetto!

… e se non lo avete ancora fatto, v’invito a leggere gli articoli precedenti .. troverete molto materiale interessante.

Un abbraccio

Silvia